SEED4INNOVATION
L’ing. Fabio Manenti e Demix Group collaborano con Seed4Innovation, il programma di scouting dell’Università degli Studi di Milano, realizzato con Fondazione UNIMI, Deloitte e Bugnion, pensato per accelerare lo sviluppo di soluzioni altamente innovative nate dalla ricerca accademica e favorirne l’accesso a potenziali partner industriali. Seed4 Innovation contribuisce allo sviluppo di un ambiente permanente di contaminazione tra Università e Imprese interessate ad arricchire la propria pipeline di progetti di innovazione. Attraverso approcci di Open Innovation S4I offre l’accesso ad un programma di sviluppo customer-tailored per soluzioni innovative che potranno accedere alla fase di incubazione ed accelerazione di Demix Innovation Lab, aumentandone l’opportunità di crescita in un confronto costante con i fabbisogni aziendali. Successivamente Demix International Consulting supporterà i progetti maggiormente meritevoli nella fase di promozione e di approccio al mercato, strutturandone la fase marketing commerciale.
LE CARATTERISTICHE DEL PROGRAMMA
Le fasi
La call 4 ideas per la ricerca dei migliori progetti prevede tre momenti di selezione.
Dopo una prima selezione di 40 progetti, i team saranno valutati da una giuria composta da imprenditori e che ne sceglierà 30. Questi 30 proseguiranno con la fase di mentoring, al termine della quale si individueranno i 10 progetti vincitori. I vincitori passeranno alla fase di accelerazione, finalizzata alla verifica della loro realizzabilità industriale o commerciale.
I servizi erogati
Sono previsti incontri di formazione per il potenziamento delle idee innovative sulla valutazione dell’idea, su come renderla trasferibile al mercato e comunicarla, e sulla creazione e la gestione di proprietà̀ intellettuale.
I team che, nei vari step, usufruiranno dei servizi di potenziamento e accelerazione avranno occasione di lavorare sui gap del proprio progetto con i mentor di Fondazione Unimi e con i professionisti di Deloitte Officine Innovazione e Bugnion.
I vincitori
Fino a 5 tra i progetti vincitori saranno beneficiari di un finanziamento finalizzato all’implementazione del progetto grazie al Fondo PoC (Proof of Concept) di Ateneo, per una disponibilità̀ complessiva di 200.000€ (Grant Unimi).
Le aziende affiliate al programma (Corporate Partners) potranno destinare finanziamenti ai progetti che riterranno di loro interesse (Grant Corporate) in relazioni ai bisogni segnalati durante la call4ideas
I progetti edizione 2024
da noi affiancati
ULYSSES
Il progetto ULYSSES mira a rivoluzionare la ricerca in biologia strutturale e medicina sviluppando una sonda biotecnologica universale per la cryo-microscopia elettronica (CryoEM). Questa tecnica permette di visualizzare strutture 3D di macromolecole biologiche, essenziale per comprendere i processi cellulari e sviluppare farmaci e vaccini.
ULYSSES affronta il limite attuale della CryoEM, che non riesce a studiare molecole troppo piccole (<100 kDa), proponendo un approccio innovativo: una sonda basata sulla proteina NF-Y e sul DNA, che aumenta la massa e rende visibili anche i campioni più piccoli. Il progetto si articola in due applicazioni principali:
- Interattore universale, che stabilizza e rende visibili complessi molecolari di interesse.
- Sonda chimerica, che combina NF-Y con altre proteine, aumentando la loro massa per la visualizzazione.
Grazie a questa tecnologia, ULYSSES potrebbe sbloccare nuove possibilità nella biomedicina e nella ricerca farmaceutica, rendendo la CryoEM accessibile a un più ampio spettro di campioni.
I progetti edizione 2023
da noi affiancati
INNONP
InnoNp è un progetto che propone una soluzione innovativa nel settore della nanomedicina.
Ad oggi, il principale ostacolo all’applicazione medica delle Nanoparticelle (NP) è la capacità della nostra prima linea di difesa (il sistema fagocitario mononucleare: MPS) di eliminare rapidamente ed efficacemente le NP dal flusso sanguigno. La maggior parte delle NP viene catturata in pochi minuti (le cellule di Kupffer nel fegato sono particolarmente efficienti) e viene impedito loro di raggiungere anche solo le vicinanze del tessuto patologico bersaglio.
Con InnoNP, si intende sviluppare nuovi rivestimenti che consentano alle NP di sfuggire alla cattura e di circolare a lungo nel flusso sanguigno (Coating X).
Inoltre, la tossicità intrinseca di alcuni materiali inorganici (ad esempio, i metalli pesanti) e la loro capacità di accumularsi nei tessuti hanno rappresentato una sfida alla loro trasposizione.
Quindi, l’obiettivo principale di questo progetto è quello di sintetizzare NP “innocenti” che non vengano catturate dal MPS né accumulate in modo aspecifico negli organi e che possano essere eliminate per via renale, in modo da ottenere tempi di circolazione adatti alla traduzione clinica e prevenire sia l’accumulo che la clearance epatica potenzialmente dannosa.
I progetti edizione 2021
da noi affiancati
MULTIBIOCOAT
Lunedì 13 Dicembre 2021, avvenne il primo incontro operativo tra il nuovo Team Mentor della Fondazione UNIMI, composto dal nostro Presidente Ing. Fabio Manenti, da Egle Andreina Rochira di Deloitte e da Antonio Alessandrino di Silk Biomaterials, e lo staff di ricerca e sviluppo dell’ Università degli Studi di Milano in merito al progetto innovativo MULTIBIOCOAT, diretto dal Professor Stefano Farris e inerente al settore del packaging alimentare, che è risultato tra i vincitori del programma #Seed4Innovation.
EVO-HAND
Mercoledì 15 Dicembre 2021, avvenne il primo incontro operativo tra il nuovo Team Mentor della Fondazione UNIMI, composto dal nostro Presidente Ing. Fabio Manenti, da Anna Tiberi e da Nicola Cattarossi, e lo staff di ricerca e sviluppo dell’Università degli Studi di Milano in merito al progetto EVO – HAND, diretto dal Professor Riccardo Guidetti, inerente al settore agri-tech, che è risultato tra i vincitori del programma #Seed4Innovation.