Cos’è?
L’associazione internazionale senza scopo di lucro è un gruppo di persone fisiche o giuridiche che persegue uno scopo senza scopo di lucro di utilità internazionale.
L’associazione internazionale senza scopo di lucro è un gruppo di persone fisiche o giuridiche che persegue un obiettivo disinteressato di utilità internazionale.
Tale forma giuridica, sebbene simile in vari punti, non può essere confusa con l’associazione senza scopo di lucro (associazione senza scopo di lucro). Infatti, la aisbl ha le sue caratteristiche:
- Il carattere internazionale dell’associazione è determinato dallo scopo disinteressato di utilità internazionale. Lo scopo e le attività che si propone di attuare devono essere menzionati nello statuto.
- La sede principale deve essere situata in Belgio.
- Non appena viene definito un progetto comune, gli statuti che rappresentano i principi fondamentali dell’organizzazione devono essere redatti con atto autentico. È quindi necessario l’intervento di un notaio. La personalità giuridica sarà successivamente conferita con regio decreto. Un nuovo regio decreto sarà necessario per ogni successiva modifica dello scopo e / o delle attività.
- In quanto associazione, i membri di un’associazione non possono ricevere alcun vantaggio materiale dall’associazione. La legge non richiede un numero minimo di membri, ma un’associazione presume che ci siano almeno due membri. Tuttavia, per evitare paralisi, è consigliabile che l’associazione sia composta da almeno tre persone. Lo status dei membri deve essere regolato negli statuti perché la legge dà piena libertà ai fondatori.
- L’ente di beneficenza ha una propria personalità giuridica, indipendente da quella dei suoi membri, ha i propri diritti e obblighi. I membri hanno responsabilità limitata e non vincolano i propri beni al destino dell’associazione.
- L’ente di beneficenza è composto da due organi: l’assemblea generale e l’organo amministrativo. Lo statuto determina la forma, la composizione e le modalità di funzionamento dell’organo amministrativo.
- Sebbene senza alcun contributo in conto capitale, l’ente di beneficenza deve rispettare una serie di obblighi contabili.
L’aisbl avrà personalità giuridica il giorno in cui verrà firmato il decreto di riconoscimento reale. È necessario fornire i seguenti documenti agli FPS Justice:
- una copia autenticata dell’atto notarile di creazione dell’associazione internazionale e, se necessario, dei suoi allegati,
- una richiesta di conferimento della personalità giuridica (indirizzata al Ministro della Giustizia, ma allegata agli altri documenti);
- l’elenco dei componenti il consiglio di amministrazione: cognome, nome, luogo e data di nascita e indirizzo; per le persone giuridiche: nome, forma giuridica e indirizzo della sede legale (se non compare nell’atto pubblico).
Modifica dell’oggetto sociale
Se gli obiettivi per i quali è costituita la aisbl, nonché le attività che si propone di attuare per raggiungere questi obiettivi, cambiano, è necessario un nuovo decreto reale. È necessario fornire i seguenti documenti agli FPS Justice:
- un estratto del verbale dell’assemblea generale, firmato dalla persona o dalle persone competenti, contenente l’obiettivo (e / o le attività) modificato e dal quale risulta chiaro che questo obiettivo è stato approvato dalla presenza richiesta e dai quorum di voto;
- una richiesta di approvazione della modifica (indirizzata al Ministro della Giustizia, ma allegata agli altri documenti);
- l’elenco dei membri del consiglio di amministrazione in carica alla data della decisione di modifica: cognome, nome, luogo e data di nascita e indirizzo; per le persone giuridiche: nome, forma giuridica e indirizzo della sede;
- una mail contenente il nuovo testo dell’articolo relativo allo scopo e alle attività.
Al fine di garantire una migliore elaborazione amministrativa del fascicolo, si raccomanda al richiedente di inviare anche tramite posta elettronica e in formato Word due versioni dell’articolo dello statuto contenente l’obiettivo e le attività. Da un lato, la dicitura risultante dall’ultima modifica approvata con regio decreto e, dall’altra, la dicitura emendata che sarà sottoposta all’approvazione reale.
Una volta firmato il regio decreto, l’amministrazione invia quattro consegne al notaio, al consiglio o all’associazione internazionale. Una delle quattro spedizioni deve essere comunicata alla cancelleria del tribunale delle imprese del distretto in cui ha sede la aisbl, insieme ad altri documenti utili.
L’ente di beneficenza può quindi pubblicare il proprio statuto negli allegati alla Gazzetta ufficiale belga solo dopo aver ottenuto il regio decreto che le conferisce personalità giuridica. Se lo fa nonostante tutto, una nuova pubblicazione negli allegati alla Gazzetta ufficiale belga deve avvenire dopo l’ottenimento del regio decreto al fine di correggere la prima pubblicazione.
Documenti da inviare alla cancelleria del tribunale delle imprese (del distretto in cui ha sede la aisbl) sono:
- una copia del regio decreto di approvazione delle modifiche;
- la versione coordinata dello statuto a seguito delle modifiche apportate;
- modificare i dati presso la Banque-Carrefour des Entreprises (BCE);
- prova del pagamento delle spese relative alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale belga.
Modifica degli statuti
Le seguenti modifiche allo statuto devono essere registrate in un atto pubblico:
- i poteri dell’assemblea generale della aisbl, il metodo di convocazione e la modalità di decisione dell’assemblea generale della aisbl, nonché le condizioni alle quali le sue decisioni sono comunicate ai membri;
- le condizioni per modificare lo statuto, sciogliere e liquidare l’associazione;
- lo scopo disinteressato al quale in caso di scioglimento devono essere assegnati i beni dell’organizzazione senza scopo di lucro.
Documenti da inviare alla cancelleria del tribunale delle imprese del distretto in cui ha sede legale la aisbl sono:
- un invio certificato dell’atto pubblico con annotazione delle modifiche apportate;
- la versione coordinata dello statuto a seguito delle modifiche apportate;
- modificare i dati presso la Banque-Carrefour des Entreprises (BCE);
- prova del pagamento delle spese relative alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale belga.
Le seguenti informazioni devono figurare nello statuto di una AISBL:
- il nome e l’indicazione della regione in cui è stabilita la sede dell’associazione;
- la descrizione precisa dello scopo altruistico che persegue e delle attività che ne costituiscono l’oggetto;
- le condizioni e le formalità per l’ammissione e le dimissioni dei soci e, se del caso, dei componenti delle varie categorie;
- i diritti e gli obblighi dei membri e, se necessario, dei membri delle varie categorie;
- le competenze dell’assemblea generale della aisbl, il modo in cui è convocata e decisa, nonché le condizioni alle quali le sue decisioni sono comunicate ai membri;
- le competenze dell’organo amministrativo della aisbl;
- le modalità di nomina, revoca e revoca degli amministratori, il loro numero minimo, la durata del loro mandato, la portata dei loro poteri e i termini del loro esercizio;
- il metodo di designazione delle persone che hanno il potere di rappresentare l’AISBL nei confronti di terzi;
- le modalità di nomina e di cessazione dalla funzione delle persone delegate alla gestione quotidiana della aisbl ai sensi della legge e le modalità di esercizio dei loro poteri, agendo separatamente o congiuntamente o come collegio;
- le condizioni per la modifica dello statuto;
- le condizioni di scioglimento e liquidazione dell’associazione;
- lo scopo senza interesse al quale la AISBL deve allocare i propri beni in caso di scioglimento.
Inoltre, ci sono altre informazioni devono figurare nello statuto della AISBL, o in altre disposizioni della sua costituzione:
- il nome, i nomi, il domicilio di ciascun fondatore o, nel caso di una persona giuridica, il nome, la forma giuridica e l’indirizzo della sua sede centrale;
- l’indicazione precisa dell’indirizzo presso il quale è stabilita la sede della aisbl e, se necessario, dell’indirizzo di posta elettronica e del sito web della aisbl;
- l’identità degli amministratori e delle persone autorizzate a rappresentare l’ente senza scopo di lucro nei confronti di terzi e, ove applicabile, del revisore.