Linea Internazionalizzazione 21-27

La Giunta regionale, con delibera n. 445 del 12 giugno 2023, ha incrementato la dotazione finanziaria del bando di € 1,4 milioni per accogliere tutte le domande presentate, comprese quelle in lista d’attesa.

La finalità della misura è sostenere l’internazionalizzazione delle PMI, consentendo una crescita di competitività delle imprese lombarde sui mercati globali e contribuendo alla valorizzazione delle eccellenze e delle filiere lombarde anche alla luce della crisi innescatasi a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina, che ha reso ancor più necessario l’esigenza di diversificare da una parte e incrementare dall’altra parte le opportunità di business per far fronte all’incremento dei costi dell’energia, all’aumento dei prezzi ed alla scarsità di materie prime nonché alla diminuzione del fatturato verso le aree oggetto delle sanzioni. Tramite programmi strutturati di sviluppo, le PMI lombarde potranno dotarsi di un portafoglio articolato di servizi e di attività per la partecipazione a iniziative finalizzate ad avviare e consolidare il proprio business nei mercati esteri in maniera strutturata e integrata.

Quali progetti e spese sono ammesse dal bando Linea Internazionalizzazione 21 -27?

Sono ammissibili programmi strutturati di sviluppo internazionale per avviare o potenziare la presenza nei mercati esteri attraverso lo sviluppo e il consolidamento della presenza e della capacità d’azione delle PMI con un investimento minimo pari a Euro 35.000,00. Tali programmi strutturati potranno, altresì, ricomprendere:

  • promozione di nuovi servizi e modelli di networking, e-commerce e promozione anche basati sul ricorso alle tecnologie digitali per lo sviluppo e il rafforzamento della propria posizione sul mercato internazionale;
  • partecipazioni a manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Italia e/o all’estero, anche virtuali;
  • servizi per la promozione dell’export (es. consulenza di un Export Business Manager), servizi per la transizione digitale e di promozione dell’impresa sui mercati esteri (comunicazione, advertising, etc.)

L’ingegnere Fabio Manenti è sia socio dal 2018 dell’ Associazione nazionale IMITItalian Managers for International Trade e accreditato in data 14.02.2018 dal loro Comitato Tecnico – Scientifico con la qualifica di “Manager esperto in processi di internazionalizzazione”, che “Esperto di internazionalizzazione” inserito nell’Elenco di Unioncamere Lombardia, Lombardia Point e Promos Italia per il biennio 2018-2019, Codice Progetto: 181A003-01 e Prot. N. 578 del 02/02/2018, e per il triennio 2020-2023, Codice Progetto 201T010-01 e Prot. nr 1876 del 27/02/2020, a supporto delle Camere di Commercio lombarde ed italiane, oltre ad aver collaborato come Temporary Export Manager presso le CCIAA di Pavia, Lodi, Mantova, Bergamo, ecc., e nell’ambito dei progetti GATE di Finlombarda Spa, LET, Passaporto per l’Export e Bando Internazionalizzazione di Unioncamere Lombardia, ed essere accreditato come Innovation Manager dal MISEMinistero dello Sviluppo Economico con decreto direttoriale del 06/11/2019 e DEM (Digital Export Manager) nell’ambito del Bando Digital Export 2022. Inoltre Demix International Consulting è accreditata sia presso l’”Elenco fornitori di servizi e tecnologie I4.0″ del portale Digital Experience Center: www.digitalexperiencenter.it di Unioncamere Lombardia e Punto Impresa Digitale, con Protocollo N. 0002776 del 06/05/2022, che come fornitore qualificato per i Bandi voucher digitali 2022.

Vedi i nostri Accreditamenti

Sono ammissibili le spese di:

a) partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero e ad eventi a queste collegati (ad es. workshop, eventi B2b, seminari, ecc.); sono ammissibili anche spese per la partecipazione a fiere virtuali e per l’utilizzo di piattaforme di matching collegati alle fiere;
b) istituzione temporanea all’estero e/o in Italia (per un periodo di massimo 6 mesi) di showroom / spazi espositivi / vetrine / esposizioni virtuali per la promozione dei prodotti / brand sui mercati esteri;
c) azioni di comunicazione ed advertising relative al programma integrato;
d) spese relative allo sviluppo e/o adeguamento di siti web o l’accesso a piattaforme cross border (B2B/B2C) per consolidare la propria posizione sui mercati esteri anche finalizzati alla vendita on line di prodotti o servizi;
e) consulenze in relazione al programma integrato (incluse le spese per la definizione del progetto);
f) spese per il conseguimento (diverse dalle consulenze) di certificazioni estere per prodotti da promuovere nei paesi target (incluse le certificazioni per l’ottenimento dello status di Operatore Economico Autorizzato e delle altre figure di esportatore autorizzato previste dagli accordi di libero scambio siglati dalla UE con Paesi terzi);
g) commissioni per eventuali garanzie fidejussorie;
h) spese di formazione per il personale relative al programma integrato nella misura pari al 10% delle spese sopraelencate;
i) spese per il personale dipendente (in Italia e all’estero) impiegato nel programma integrato di sviluppo internazionale, determinate in maniera forfettaria nella misura pari al 20% delle spese totali di cui alle precedenti lettere da a) ad f);
j) spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere da a) ad h).

Regime di aiuto: “Regime quadro regionale per il sostegno alle imprese presenti sul territorio regionale colpite dalla crisi” fino al 31/12/2022; successivamente de minimis.

Qual è l’agevolazione prevista per le imprese lombarde?

L’agevolazione sarà concessa ed erogata fino al 100% delle spese ammissibili di cui:

  • 80% sotto forma di finanziamento agevolato;
  • 20% sotto forma di contributo a fondo perduto;

L’agevolazione può essere compresa tra un minimo di euro 35.000 ed un massimo di euro 350.000.

Il tasso nominale annuo di interesse applicato al finanziamento agevolato è fisso ed è pari allo 0%.

La durata del finanziamento è compresa tra 3 e 6 anni, con un periodo di preammortamento massimo fino all’erogazione del saldo e in ogni caso non superiore a 24 mesi.

Chi può partecipare?

PMI – Piccole Medie Imprese -, ai sensi dell’allegato 1 del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014, che abbiano i seguenti requisiti:

  • siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio) alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando;
  • abbiano sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’Agevolazione.

Quando apre il bando Linea Internazionalizzazione 21-27?

L’erogazione dell’agevolazione potrà avvenire in un massimo di due tranche, comprensive di un anticipo (fino ad un massimo del 50% della quota a titolo del finanziamento agevolato) e del saldo dell’agevolazione (comprensivo del saldo del finanziamento agevolato e della quota di contributo a fondo perduto).

I programmi devono essere realizzati entro 18 mesi dalla data di pubblicazione sul BURL del decreto di concessione dell’agevolazione (salvo eventuale proroga motivata massima di 6 mesi).

La data di riapertura è da definire

SE SIETE INTERESSATI A PARTECIPARVI E DESIDERATE RICEVERE ULTERIORI INFORMAZIONI CONTATTATECI!